Tuesday, April 12, 2011

Bradley Cooper in "Limitless": che mente e che corpo!- Gay .it -

Chi se lo ricorda in Nip/Tuck fare un nevrotico strip durante un intervento chirurgico - lui era uno dei dottori, esagitato per la lentezza dei soccorsi - cercando di arrestare l'emorragia del paziente con i propri vestiti e rimanendo in sexyssimo underwear (lo sguardo andava ben altrove che sul povero paziente)? Stiamo parlando dell'emergente Bradley Cooper, neostar americana ma di sangue italo-irlandese, splendidi occhi di ghiaccio e sorriso sornione, lanciato da Una notte da leoni e visto in A-Team, "fico sublime" nei romantici Appuntamento con l'amore e A proposito di Steve. Si è da poco lasciato con la sua fidanzata top, Renée Zellweger, ma, anche se di lui si è vociferato che stesse insieme al suo caro amico Victor Garber vista anche la sua scena di sesso gay nell'esordio cinematografico Wet Hot American Summer con Michael Ian Black, dobbiamo rassegnarci: pare proprio che sia etero convinto.

Non resta che goderselo come protagonista dell'intrigante thriller Limitless di Neil Burger in uscita venerdì prossimo, tratto dal romanzo The Dark Fields di Alan Glynn. Se è vero che tendiamo a utilizzare solo il 20% delle nostre facoltà cerebrali, il presupposto di questo action adrenalinico è quanto mai sfizioso: e se si riuscisse a inventare un farmaco per poter sfruttare l'intero potenziale della mente?

Eddie Morra (proprio lui, il bel Cooper) è uno scrittorucolo in crisi creativa la cui esistenza frustrata cambia improvvisamente quando un vecchio amico gli fa provare l'NZT, misteriosa droga in grado di amplificare al massimo le connessioni sinaptiche e quindi le doti intellettuali. Così Eddie scopre di avere il potere di apprendere un idioma in un giorno, scrivere un romanzo in quattro, fare calcoli alla velocità della luce e sedurre qualsiasi donna gli si presenti davanti. Diventa in un battibaleno un mago della finanza, ricava milioni da esigui investimenti a Wall Street attirando l'attenzione di un magnate della finanza, Carl Van Loon (nientemeno che Roberto De Niro!) che lo coinvolge in una spericolata operazione finanziaria di fusione corporativa, la più grande mai realizzata nella storia. Eddie verrà così braccato da pericolosi inseguitori mentre la droga scatenerà i suoi tremendi effetti collaterali...

"Il film è una storia sulla potenzialità dell'uomo e sul potente viaggio che Eddie compie" spiega il regista. "In sostanza parla di oggi, di New York, ma è molto più universale. È la storia di un uomo assetato di successo, un successo che non ha mai potuto raggiungere. La domanda è: 'cosa si è disposti a fare per ottenerlo?' Io voglio che lo spettatore sia insieme a lui quando fa queste scelte. È un personaggio talmente vincente, che lo spettatore è disposto a scendere con lui in abissi oscuri, come anche a tuffarsi nella luce".

Il nocciolo della questione è: "Se ci fosse una pillola che ti rende ricco e potente, la prenderesti?" Tutti noi vorremmo fare qualcosa di speciale ed essere d'impatto nel mondo. Questa è la storia di un uomo che trova un modo fantastico per realizzare tutto questo, in modo reale. Non è magia e lui non è un supereroe. È la visione perfetta di se stesso". "Lo spettatore vorrebbe essere amico di Eddie" continua il coproduttore Scott Kroopf. "Piace agli uomini e ancora di più alle donne. È il tipo di persona con la quale vorresti uscire a bere una birra e ad intraprendere qualche pazza avventura".

"È un ruolo faticoso" aggiunge Kroopf. "Avevamo bisogno di qualcuno simpatico, divertente, intelligente e carismatico. Bradley Cooper era una stella nascente e perfetto per il film. L'età è quella giusta, sa interpretare sia la parte dello scrittore sfigato sia l'uomo versatile e brillante. Qui Bradley ha avuto l'opportunità di mostrare tutto il suo talento, sia come comico che come attore completo"."Questa sceneggiatura era sicuramente fra le più belle che abbia mai letto", racconta Cooper. "Non ho mai conosciuto nessuno che non l'abbia trovata incredibile e che non l'abbia letta tutta in un fiato dall'inizio alla fine [...] Spero che gli spettatori, nel vedere questo film, riescano a mettersi nei panni di Eddie - commenta l'attore - e vorrei che condividessero i suoi momenti di grande eccitazione e vivessero la realtà di queste montagne russe, dall'inizio alla fine". Riguardo al suo straordinario comprimario, il premio Oscar Robert De Niro, Cooper aggiunge: "Van Loon è uno degli uomini più brillanti del mondo finanziario", racconta Burger, "e Robert De Niro è fantastico in questo ruolo perché è una persona incredibilmente intelligente e forte. È anche molto generoso e gentile, e fin dall'inizio è esattamente come vediamo Van Loon. Prende Eddie sotto la sua ala. Ma come in tutti i migliori ruoli di De Niro, c' è qualcosa di leggermente sinistro che cova sotto alla brace".

Nel cast spicca anche la bella e talentuosa attrice australiana Abbie Cornish, che avevamo apprezzato nel lirico Bright Star di Jane Campion e che sarà nella nuova cine-fatica di Madonna W.E.. Abbie è fantastica, bellissima, molto brava, con un' energia birichina spiega il regista Burger. "La chimica fra Abbie e Bradley è stata immediata, sono incredibili insieme. Si avvertiva chiaramente il feeling fra i loro caratteri".

Source: http://www.gay.it

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