Tuesday, March 22, 2011

“Limitless”, il nuovo numero uno ai box office Usa

Diciannove milioni di dollari in 3 giorni. Ma le vendite dei biglietti negli Stati Uniti sono scese del 20 per cento rispetto al 2010

A scalare la vetta dei film più visti del weekend, con un incasso di 19 milioni di dollari, è “Limitless”, il thriller che vede Bradley Cooper recitare al fianco di Robert De Niro.

Il film, diretto da Neil Burger, è stato tratto da un romanzo del 2002 dell'inglese Alan Glynn, “The Dark Fields”, e vede uno sfortunato scrittore di New York, Eddie Morra, interpretato da Bradley Cooper, in difficoltà nello scrivere il suo nuovo libro. Ma la svolta della sua vita arriverà quando un suo vecchio amico gli farà provare un potente farmaco in grado di ampliare le potenzialità della mente. E se da un lato, Eddie riuscirà a scrivere in soli 4 giorni il libro e ad arricchirsi con “mosse” finanziarie, dall’altro dovrà fare i conti con gli effetti collaterali di tale sostanza ed un magnate della finanza, interpretato da Robert De Niro, che tenterà di sfruttare le sue capacità.

La pellicola, scalza il film d’animazione “Rango” diretto da Gore Verbinski, il camaleonte, doppiato da Johnny Deep, che si trasforma in una leggenda del Texas. La pellicola ha registrato un incasso di soli 15,3 milioni di dollari nel suo terzo fine settimana di proiezione per un totale di 92,5 milioni. Con 14,6 milioni di dollari al botteghino segue "World Invasion. Battle: Los Angeles”, film della Sony diretto da Jonathan Liebesman, seguito da “The Lincoln Lawyer”, pellicola della Lions Gate Entertainment con Matthew McConaughey, che ha registrato un incasso di 13,4 milioni di dollari per un totale di 60,6 milioni.

Le frequenze nelle sale, però, fanno un passo indietro. Stando alle stime degli esperti, le entrate di questo ultimo weekend di programmazione hanno registrato una perdita del 10 per cento rispetto allo stesso periodo di un anno fa e il 2011, in generale, sta vedendo un calo del 20 per cento delle vendite dei biglietti rispetto al 2010.

Source: http://www.america24.com

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